Alternanza Scuola-Lavoro: da topi di laboratorio a topi di biblioteca

Gli alunni del Liceo Scientifico Fermi-Monticelli di Brindisi delle classi terze e quarte hanno avuto l’occasione di poter trascorrere le ore di alternanza scuola-lavoro nella Biblioteca Arcivescovile “Annibale De Leo”.

Il progetto, nonostante sia stato reso un po’ più difficile da vari problemi organizzativi è andato comunque a buon fine, ed ha suscitato reazioni estremamente positive negli studenti. Fra le numerose iniziative proposte nelle varie scuole, questa è stata accolta con entusiasmo, attirando l’attenzione di tutti i ragazzi appassionati di libri e di lettura.

Nonostante l’istituto favorisca l’apprendimento di materie prettamente scientifiche, è stata riconosciuta l’importanza della divulgazione dell’amore per la lettura fra i giovani, che ha spinto la Preside a portare avanti il progetto.

Chi a giugno, chi a luglio o nei primi giorni di settembre, gruppi di ragazzi dai sedici ai diciotto anni si sono alternati per svolgere varie mansioni, smistati e coordinati dalla Dottoressa e Direttrice Katiuscia Di Rocco e dalla Catalogatrice Paola Barbieri. Entrambe hanno accolto e seguito gli studenti con molta dedizione, pazienza e gentilezza; non hanno mai fatto mancare l’ironia, che ha alleggerito le ore rendendole divertenti e piacevoli.

I ragazzi hanno imparato a socializzare, a lavorare in gruppo e ad apprezzare e conoscere i manoscritti che raccontano la storia della città di Brindisi. La Dottoressa Di Rocco ha prestato particolare attenzione nel mostrare e presentare libri antichissimi, rispondendo prontamente alle domande degli alunni, catturando il loro interesse.

Oltre allo splendido rapporto venutosi a creare fra gli studenti e le responsabili, altrettanto fondamentali sono state le competenze acquisite. E’ stato possibile comprendere il funzionamento dal sistema di catalogazione interno della biblioteca, fino ai grandi cataloghi online; dall’archiviazione delle vecchie fotografie ai prestiti degli utenti.

Questo percorso produttivo culminerà con una delle Giornate Europee del Patrimonio, il 23 settembre, interamente dedicata ai preziosi libri che la Biblioteca custodisce.

I ragazzi diventeranno apprendisti ciceroni per un giorno e saranno pronti ad illustrare ai cittadini e ai visitatori i manoscritti e le opere antiche, in questo pomeriggio all’insegna della cultura, esponendo e raccontando questi tesori che, al giorno d’oggi, non ricevono la giusta attenzione, soprattutto da parte dei giovani.

Martina Sicuso, 4AS

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