Il molo carbone (deposito catene) al Casale – Brindisi

L’antefatto
“…il Monumento (al Marinaio) fu inaugurato il 4 novembre 1933 con una grande manifestazione alla presenza del re Vittorio Emanuele III.
Durante la cerimonia d’inaugurazione la Lega Navale consegnò ufficialmente il Monumento alla Regia marina. I rapporti tra la Marina, proprietaria del monumento, ed il Comune proprietario dei parchi circostanti e dei bastioni, furono regolati con una convenzione stipulata il 22 dicembre 1934 per la gestione patrimoniale e d’uso del Monumento al Marinaio.
Restò insoluto il problema, più volte sollevato dall’amministrazione comunale, della presenza di un deposito di carbone della Regia marina nelle immediate vicinanze del monumento, in una zona destinata a parco, né ebbe seguito il progetto, avanzato sempre dal Comune, di un prolungamento del viale di accesso al Monumento per oltre 3 km fino a Punta Penne. Il viale opportunamente alberato, doveva diventare uParco della Rimembranza dei caduti del mare, e dare uno sfondo prospettico nella sistemazione paesaggistica del monumento. “

(Brindisi 1927-1943 da Capoluogo a Capitale, AdS e Ordine degli Architetti della Provincia di Brindisi p. 131. Ed. Alfeo)

La passata amministrazione guidata dal sindaco Consales aveva pensato, una volta acquisito dal Demanio dello Stato il vecchio molo carbone, di abbattere il muro di recinzione dell’area per creare un unico grande giardino in continuità con il piazzale del Monumento, e addirittura, riprendendo la vecchia idea di cui abbiamo parlato innanzi, ripristinare quell’idea di un circuito che portasse almeno fino al porticciolo turistico.

Nella Giunta Municipale guidata dal sindaco Riccardo Rossi, il dinamico Robero Covolo, assessore alla programmazione economica e politiche giovanili,  ha effettuato nel mese di settembre una serie di sopralluoghi concludendo che “presto sarà avviato un laboratorio aperto di progettazione sull’area del Molo carbone-deposito catene, in vista della partecipazione ad un bando, di cui sarà data adeguata pubblicità”.

10 marzo 2018 – riprese dalla muratura laterale

17  ottobre 2018 – riprese dalla strada adiacente il molo carbone

guardando oltre la siepe

Abbiamo purtroppo verificato che ad oggi le boe che dovevano essere spostate sono ancora nella stessa posizione

 

Pagine-web consultate:

Entro l’anno il Comune acquisirà l’area “Deposito catene”. Resta l’idea di un giardino affacciato sul Canale Pigonati

DEPOSITO CATENE – L’ASS. COVOLO RECUPERA L’IDEA DEL SINDACO CONSALES

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